
Piergiorgio
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Quale possa essere l’esito finale del Sinodo in corso è difficile da dire. Saranno introdotte le novità auspicate da una parte di fedeli e opinione pubblica, oppure saranno ribadite le “certezze” di sempre, mitigate da un linguaggio meno ultimativo?
GENTE DI FRONTIERA K2_UNPUBLISHED
In Europa è allarme per il primo caso di ebola in Spagna e giustamente si corre ai ripari, ma quanto avviene là dove le persone muoiono a centinaia, quanto ci tocca davvero? quanto ci inquieta e cosa facciamo realmente per porvi rimedio?
RIFORME & RIFORMISTI K2_UNPUBLISHED
La cosa peggiore che può capitare alle persone non è tanto di essere oppresse da qualcuno ma che questo avvenga con il loro stesso consenso. Mi pare che stia in questo la ragione principale di preoccupazione in questi nostri tempi.
CONDOTTA ANTISINDACALE? K2_UNPUBLISHED
In tempi di riforma del mercato del lavoro, di scontro sull’articolo 18, di messa in discussione di diritti che sembravano acquisiti, la parabola del vangelo di domani offre dei buoni spunti per qualche riflessione.
LA GUERRA È UNA FOLLIA K2_UNPUBLISHED
Probabilmente nessuno, quanto papa Francesco, ha avuto, in questi nostri tempi, parole tanto decise e dure contro la guerra. Mi chiedo cosa ne pensino quanti, professandosi credenti, o omaggiandolo esteriormente, in realtà tendono a glissare la denuncia senza appello che fa delle ragioni vere che stanno alla base di ogni guerra. Il discorso che ha tenuto a Redipuglia, vale la pena riportarlo per intero.
LA GRANDE ILLUSIONE K2_UNPUBLISHED
«Sono molti i ragazzi che pensano che la guerra sia gloria, è solo inferno. Dovete passare questo ammonimento alle generazioni future. Penso alla guerra con orrore». Potrebbero sembrare parole di un convinto pacifista
RESTIAMO UMANI K2_UNPUBLISHED
Oggi più che mai, oggi più di ieri, la sfida che è posta davanti a tutti noi, è quella di rimanere umani. Crescere in umanità a dispetto di tutto, senza lasciarci travolgere da quanto di terrificante avviene nel mondo, aumentando la spirale di odio e di violenza che avrebbe soltanto il potere di travolgerci in una tragedia non paragonabile a quelle che l’umanità ha già conosciuto in passato.
Segni di speranza K2_UNPUBLISHED
Già cadono,
le foglie più stanche,
in questo autunno
incipiente.
Altre,
in cui martellano flebili
guizzi
di vita,
sui rami degli alberi,
mutano ogni giorno
colore.
Soltanto sui parapetti dei ponti
che uniscono le sponde del torrente,
che mormora la sua sfiancata
canzone,
un intreccio variopinto di fiori,
induce nel cuore speranza,
in questo tempo di morte.
L’ordito e la trama del tessuto
festoso,
che rallegra la vista, passando
nei pressi,
è fatto da mani di uomo,
come quello sanguinario,
feroce,
spietato,
che, più vasto e di intreccio
complesso,
aggroviglia tanti, troppi
luoghi
nel mondo.
In morte di James Folley K2_UNPUBLISHED
Se mai ne avevi una,
di umanità,
e voglio credere sia stato
anche tu bambino,
cullato da una donna,
un giorno ormai lontano,
dietro quel tuo cappuccio
nero,
l’hai persa ora del tutto,
sgozzando l’inerme James.
Forse ti credi un prode;
un guerriero senza paura,
un novello vendicatore
di torti e soprusi inferti,
ma se la crudeltà,
lo spregio, la spietatezza,
sono il tuo emblema,
il motto del tuo mondo
“nuovo”,
allora, che lo sappia o meno,
il morto sei solo
tu.
James, al contrario, vive!
LA PACE NON È UN SOGNO K2_UNPUBLISHED
Chi non vorrebbe la pace? Tutti i popoli, al di là di ogni distinzione possibile, aspirano alla pace. Troppo spesso però immaginiamo la pace come assenza di conflitti, quasi che la vita possa essere paragonabile ad uno spot pubblicitario