
Piergiorgio
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Ricevi le notifiche via email quando un nuovo intervento viene aggiunto in questo blog.DISUMANIZZARE LE VITTIME K2_UNPUBLISHED
È sempre accaduto ovunque, in ogni tempo e ad ogni latitudine, dove ha regnato la violenza, il terrore, che gli artefici della violenza e del terrore siano ricorsi, per giustificare ai loro stessi occhi quanto chiaramente non era giustificabile, alla disumanizzazione delle loro vittime.
SOTTO LA FELPA NIENTE K2_UNPUBLISHED
Nell’era dei tweet, dell’esibizione ad ogni costo, dell’uso del corpo quale esplicitazione dell’argomentazione, non c’è da stupirsi che anche l’abbigliamento diventi una condizione imprescindibile di un certo modo di fare politica, tutto rivolto all’apparire.
ARMIAMOCI E PARTITE K2_UNPUBLISHED
Soffiano forti i venti di guerra in questo inizio 2015 e le ragioni di quanti sollecitano interventi militari alle porte di casa possono sembrare del tutto ragionevoli, tenuto conto di quanto sta accadendo sulla riva opposta del Mediterraneo.
NIENTE PROFUGHI, IN NOME DI CHE COSA? K2_UNPUBLISHED
Leggendo la cronaca di questi giorni, che narra dell’ennesima levata di scudi da parte dei soliti noti, in primis quelli della Lega, che se c’è da innalzare barricate, non importa a quale titolo, basta siano barricate, sono sempre immancabilmente presenti,
LA NOTTE DELLA RAGIONE K2_UNPUBLISHED
«La prima pietra della sicurezza resta la Vigilanza», scriveva nel suo libro di memorie, Il veterano, Carl Schrade, il giovane commerciante svizzero arrestato nel 1934, all’uscita di un caffè berlinese, per aver pronunciato alcune frasi critiche sul regime hitleriano
QUANTO VALE UNA VITA? K2_UNPUBLISHED
Ci risiamo! Ci sono anche quelli che proprio non riescono a gioire quando delle vite umane vengono salvate. Prima per loro, vengono i “principi”, i loro, poi tutto il resto. Son discutibili i tempi e i modi con i quali le due volontarie italiane, Greta e Vanessa, si sono recate in Siria?
Vorrei scoppiasse… la pace K2_UNPUBLISHED
Vorrei che scoppiasse… la pace,
la tua Pace, nel mondo, Signore!
Vorrei che si abbattesse sul mondo come un pugno
da occhi neri…
Che accadesse di primo mattino,
quando l’alba risveglia i cuori a nuovo giorno.
Vorrei risvegliarmi in una nuova primavera
nella quale il pianto di tanti, di troppi,
fosse solo un ricordo;
dove a pranzo ed a cena ci fosse un piatto
per tutti,
e la sera un morbido letto anche per
il clochard.
Vorrei che l’annuncio fosse un ballo di persone felici,
capace di fare invertire la rotta alla Terra,
con grida di gioia in grado di coprire gli osanna
su in Cielo.
Vorrei che scoppiasse… la pace, la tua Pace, Signore!
Vedere colmarsi ogni vuoto,
appianare ogni strada,
sparire ogni piaga,
asciugare ogni lacrima,
dissolvere ogni paura,
e tutto attorno sentire cantare: PACE, SHALOM, SALAM.
Milioni di mani stringersi,
occhi gioiosi guardarsi,
barriere abbattute,
fucili spezzati
e delle armi di morte un grande luna park.
Alla sera accendere un grande falò
che illumini il volto di ogni uomo
divenuto soltanto fratello
e tutti sentirci figli, amati da te.
IL PRESIDENTE CHE VORREI. K2_UNPUBLISHED
Si stanno aprendo i giochi, o meglio, sono già incorso, per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica Italiana. Gli interessi in gioco sono molteplici, per gran parte celati all’opinione pubblica.
DIO È MORTO K2_UNPUBLISHED
Titolava provocatoriamente così, una famosa canzone degli anni Sessanta. Parafrasando il testo di quella canzone, alla luce di quanto accaduto ieri a Parigi, ma che accade un po’ ovunque nel mondo, si potrebbe anche oggi affermare che dio è morto.
A sostegno di papa Francesco K2_UNPUBLISHED
In questi giorni sta girando un appello a sostegno di papa Francesco che personalmente condivido, sia nella forma sia nella sostanza. Pensando di fare cosa gradita ai miei quattro lettori,lo riporto integralmente, invitando, quanti lo condividessero, a sottoscriverlo al link riportato alla fine dello scritto.