
Piergiorgio
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Ricevi le notifiche via email quando un nuovo intervento viene aggiunto in questo blog.21 Marzo 2014 K2_UNPUBLISHED
Profuma di terra, oggi, l’aria.
Profuma di vita, la terra.
Profuma di speranza, la vita,
nel ricordo di morti ammazzati
che ci hanno indicato il cammino.
Omuncoli K2_UNPUBLISHED
Nuovi Erode che uccidete
Bambini,
e vi credete persone
d’onore,
omuncoli siete;
dei più vili.
La ferocia che vi ha guidato
la mano,
l’arroganza che ha accecato
il vostro il cuore,
si tramuti per voi nel contrario:
si trasformi in un vomito
a vita,
che vi faccia star male
fino a quando chiederete
perdono.
L’ECO DEL BIG BANG K2_UNPUBLISHED
Deve essere stato stupefacente, per gli addetti ai lavori, captare quello che è stato definito il primo vagito del cosmo dopo il Big Bang.
DÌ CHE QUESTE PIETRE DIVENTINO PANE K2_UNPUBLISHED
Seguendo parte della conferenza stampa di Renzi, ieri, dopo la riunione del Consigli dei ministri, non ho potuto fare a meno di tornare con la mente al brano del vangelo di domenica 9 marzo, nel quale si raccontano le tentazioni di Gesù.
NON SOLO MIMOSE K2_UNPUBLISHED
Mimose ne esistono di oltre 400 specie, nelle regioni tropicali e subtropicali. Anche di donne ne esistono, per così dire, di vario genere. Pensarle come una sorta di monolite, sarebbe far loro un torto;
CAMMINANTI K2_UNPUBLISHED
Confesso che non mi ha particolarmente conquistato il dibattito di questi giorni sull’insediamento del nuovo governo, pur avendo seguito con una certa attenzione, quanto avveniva dentro le aule parlamentari. E non per supponenza o perché prevenuto nei confronti del nuovo esecutivo.
MARWAN E QUELLI RIMASTI INDIETRO K2_UNPUBLISHED
Le immagini sovente hanno una capacità evocativa che le parole non sempre sanno esprimere. È il caso della fotografia pubblicato su Twitter il 16 febbraio da Andrew Harper, rappresentante dell’UNHCR in Giordania.
NUOVI POLITICI, POLITICA NUOVA? K2_UNPUBLISHED
Quanti credevano bastasse essere anagraficamente giovani per essere diversi, migliori, è servito. Quanto è accaduto in questi ultimi giorni, è quanto di peggio potevamo aspettarci. Ormai pare non esserci più remora al peggio. Poi ci si lamenta del discredito accumulato dalla classe politica, della disaffezione degli elettori…
Quattro passi K2_UNPUBLISHED
Il sole che ha bucato, oggi, le nubi,
dopo giorni piovosi, e un po’ sfacciati,
preme e incalza, fa balzare fuori di casa,
come lucertole, l’estate, dagli spacchi dei muri.
Il viale, guardaspalle del torrente,
che a tratti, schiumando, rumoreggia,
e a tratti scorre lento,
borbottando sottovoce,
si è riempito, oggi, di gente,
la più varia.
Chi passeggia scalpitando;
chi procede e avanza invece piano,
C’è chi siede su una panca, solo,
in disparte;
chi racconta del tempo che è
passato
e chi tace…
esplorando con gli occhi
del suo cuore,
la vita che fluisce leggerissima…
… nel passo di una suora
che si regge a fatica col bastone,
negli sguardi di anziani che camminano
stringendosi per mano,
su visi di bambini addormentati,
accarezzati da raggi di sole birichini,
che li solleticano amabilmente,
senza svegliarli.
Bambino K2_UNPUBLISHED
In giorni come questi,
lontani e ormai antichi,
esili come i ricordi
che affiorano alla mente,
correva ansimando un bimbo
assieme a tanti altri…
Era tutto un vociare,
allegro e scanzonato,
dentro quelle mura alte,
bianche ed ovattate,
che avvolgevano un mondo
fattosi improvvisamente piccolo;
minuscolo e silente,
sperduto lassù sui monti.
… Fuori turbinava la vita…
noi non ce ne accorgevamo…
E quando veniva sera,
un silenzio anche più grande
fasciava tutto quanto.
Ci addormentava la notte
cantando una sua canzone:
spiri arrotati di vento,
che infilavano le imposte.