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02 ago 2023
Il tesoro del regno Mt 13,44-46
Scritto da Piergiorgio |
Letto 263 volte | Pubblicato in Sulla tua parola
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44Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo.

45Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; 46trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra.

«Il tempo è compiuto e il regno di Dio è divenuto vicino; cambiate mentalità e credete sulla base del vangelo». [1] Questo è l’invito che rivolgeva Gesù alle persone che incontrava sulle strade della Galilea e che anche oggi rivolge a noi. Ma cos’è questo regno di Dio? Cosa significa entrare a farne parte? Il regno è un invito a camminare sulle orme del Maestro, farlo tenendo lo sguardo fisso su Gesù. Il regno è per chi decide di non porre la propria sicurezza nelle cose terrene, ma nell’amore di Dio, amore che si offre a tutti e che se accolto rende capaci di vivere nello spirito delle beatitudini, quindi da persone semplici, umili, non giudicanti, compassionevoli, misericordiosi, artefici di riconciliazione e facitori di pace. Il regno è come un tesoro nel quale ci si può imbattere casualmente, oppure al termine di una ricerca di senso della vita che suscita tuttavia in chi lo trova una gioia così grande che spinge a vendere tutto, se necessario, per poterne entrare in possesso. È la gioia della scoperta di quanto sia appagante e desiderabile per la nostra vita l’aspetto da sottolineare, come raccontano le due parabole, più che la rinuncia ad altre cose meno importanti, ritenute magari in precedenza di particolare valore.



[1] Vangelo di Marco, Nuova traduzione ecumenica commentata, edizioni terra Santa

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