Share to Facebook Share to Twitter Share to Linkedin 

Articoli più letti

02-05-2009

NON RIESCO A RASSEGNARMI

Miguel, è un nome che suona dolce come un claves. E tu eri una persona...

03-05-2009

SOLTANTO BARBARIE

  Cara Delara Darabi, io non so se tu eri colpevole come ti sare...

18-05-2009

ERA SOLTANTO UN SOGNO

Il barcone veleggiava, sì fa per dire, verso le coste africa...

06-06-2009

LO SPORT PREFERITO

Ci vuole un genio per fare le vere domande- diceva Oscar Wilde- e non ...

01 lug 2020
CHE VUOI DA NOI, FIGLIO DI DIO?
Scritto da Piergiorgio |
Letto 3419 volte | Pubblicato in Sulla tua parola
Dimensione carattere Riduci grandezza carattere incrementa grandezza carattere
Valuta questo articolo
(1 Vota)

Mt 8,28-34

28 Giunto all'altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli andarono incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. 29 Ed ecco, si misero a gridare: "Che vuoi da noi, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?".

30 A qualche distanza da loro c'era una numerosa mandria di porci al pascolo; 31 e i demòni lo scongiuravano dicendo: "Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci". 32 Egli disse loro: "Andate!". Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque.

33 I mandriani allora fuggirono e, entrati in città, raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. 34 Tutta la città allora uscì incontro a Gesù: quando lo videro, lo pregarono di allontanarsi dal loro territorio.

Il Dio di Gesù è un Dio mite e misericordioso, ma non imbelle come piacerebbe forse a tanti. Porta scompiglio quando si manifesta come liberatore, perché la libertà ha un prezzo. Anche la schiavitù ha un prezzo, solo che a differenza della libertà illude, chi è assoggettato, di essere libero. Di questi nostri tempi le potenze demoniache le possiamo vedere nitidamente all’opera in quei centri di potere che usano di tutti i mezzi per contrastare papa Francesco che ha il solo torto di essere fedele al Vangelo e di non stancarsi di richiamare alla pratica di un fede che sia credibile e trasformatrice. Come ha scritto qualche tempo fa Sergio Paronetto su Adista, “È bene rendersi conto che i gruppi o movimenti anti-Francesco non sono schegge di un tradizionalismo nostalgico, né espressioni di folklore ideologico, né realtà transitorie. Sono pezzi del grande gioco politico mondiale che usa molti strumenti, comprese le religioni, contro la giustizia, la pace, la libertà e l’universalismo cristiano dei diritti”. Vale anche per costoro l’invito dei Garderani rivolto a Gesù di allontanarsi dal loro territorio; di più, vorrebbero, come scrive ancora Paronetto, “bloccare il papa, sbarazzarsi di lui, screditarlo e, in prospettiva, operare perché non venga eletto un Francesco II” Costoro vorrebbero un papa “super partes”, inteso come uno che non si impicci di temi quali le ingiustizie sociali, la povertà, il riarmo, le guerre, il fenomeno delle migrazioni, l’ospitalità dei profughi, il rapporto con i movimenti popolari, l’ecologia ecc.. Temono fortemente di veder precipitare i porci che possiedono, ricchezze, potere, privilegi, giù dalla rupe e le persone schiavizzate da questi loro mezzi di poteri, rinascere a libertà.

1 iscritti

Iscrizione ai commenti

Ricevi le notifiche via email quando un nuovo commento viene aggiunto in questo intervento.

Contatti

Da:
Oggetto:
Nome:
Messaggio:
Please enter the following
 Help us prevent SPAM!

Accesso riservato

Copyright & Credits

I contenuti di questo sito non possono essere riprodotti, copiati, manipolati, pubblicati, trasferiti o caricati, con nessun mezzo, senza il consenso scritto dell'autore.

E' vietata l'utilizzazione, anche parziale, sia per scopi commerciali che no profit.

Chi avesse interesse ad usufruire di contenuti di questo sito è pregato di contattarmi.


Contatore visite

1870008
OggiOggi1140
IeriIeri1441
Questa settimanaQuesta settimana4198
Questo meseQuesto mese1140
TuttiTutti1870008