Faccio mia e condivido la lettera /appello di un gruppo di persone (cattolici, evangelici e laici) che pongono un problema di assoluto rilievo che merita tutta la nostra attenzione ed eventualmente condivisione. Comunque dibattito.

Mai un uomo ha parlato così! (Gv 7,40-53)

40 All'udire queste parole, alcuni fra la gente dicevano: "Costui è davvero il profeta!". 41 Altri dicevano: "Costui è il Cristo!". Altri invece dicevano: "Il Cristo viene forse dalla Galilea?

Conosco le mie pecore (Gv 7,1-2. 10,25-30)

7 1Dopo questi fatti, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più percorrere la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.

Ti confesso, Signore, che mi sento confuso e frastornato. Vedo e sento attorno a me persone che moltiplicano gli appelli a pregare perché tu fermi la pandemia del coronavirus

Ma vi conosco: non avete in voi l'amore di Dio (Gv 5,31-47)

31Se fossi io a testimoniare di me stesso, la mia testimonianza non sarebbe vera. 32 C'è un altro che dà testimonianza di me, e so che la testimonianza che egli dà di me è vera.

Nulla è impossibile a Dio (Lc 1,26-38)

26 Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, 27 a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 28 Entrando da lei, disse: "Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te".

Vuoi guarire? (Gv 5,1-16)

51 Dopo questi fatti, ricorreva una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. 2 A Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici, 3 sotto i quali giaceva un grande numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici.

Se non vedete segni e prodigi, voi non credete (Gv 4,43-54)

43 Trascorsi due giorni, partì di là per la Galilea. 44 Gesù stesso infatti aveva dichiarato che un profeta non riceve onore nella propria patria. 45 Quando dunque giunse in Galilea, i Galilei lo accolsero, perché avevano visto tutto quello che aveva fatto a Gerusalemme, durante la festa; anch'essi infatti erano andati alla festa.

Gesù, mi sa tanto che somigliamo a quanti passando davanti a te crocifisso scuotevano la testa in segno di disprezzo dicendo: Ehi, tu che volevi distruggere il tempio e ricostruirlo in tre giorni, salva te stesso! Prova a scendere dalla croce!

Non sono come gli altri uomini (Lc 18,9-14)

Disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l'intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri: 10 "Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano.