Probabilmente la notizia ai più è sfuggita e molti forse non vi hanno neppure prestato ascolto, eppure si tratta di una di quelle notizie che dovrebbero farci tutti quanti sussultare, riempirci di sdegno, muoverci a compassione, spronarci a fare tutto quanto in nostro potere per porvi rimedio.
Si parla di 10 MILA SCOMPARSI. Minori stranieri non accompagnati dei quali non si sa più nulla Soltanto in Italia sarebbero 5 MILA, gli scomparsi. E stando all’allarme lanciato da Europol, molti minori non accompagnati sono vittime di una “infrastruttura criminale” nata per sfruttare i flussi di arrivi. Secondo Save the Children, lo scorso anno sarebbero stati 26 mila i minori non accompagnati giunti in Europa, e stando a Europol i minori costituiscono il 27% del milione di migranti giunti in Europa, per cui ammonterebbero a 270 mila, naturalmente non tutti non accompagnati però, si fa notare che la stima di 10mila scomparsi potrebbe essere prudenziale. Come a dire che potrebbero essere anche molti di più. Tutto questo ci dice che la tanto decantata tutela dei minori, che a parole rappresenta il vanto della nostra Europa, in realtà fa acqua da tute le parti. Ed è tragico che questo accada. Se fossero figli nostri, ce ne staremmo tranquilli, oppure ci mobiliteremmo in massa per avere informazioni, conoscere che fine hanno fatto, come stanno, ecc.? Le ragioni che determinano questo dramma sono molteplici, ma in primo luogo è ascrivibile a misure di accoglienza inadeguate, in molti paesi europei, a garantire la sicurezza dei minori. Anche in questo campo stiamo dando la dimostrazione plastica dello scarto tra la proclamazione di principi e la loro attuazione pratica. Fa tristezza e induce allo sconforto notare che in altri ambiti (banche e armamenti, per dirne qualcuna) le nostre istituzioni, nazionali ed europee, mostrano ben altro impegno e maggior zelo che non quanto sarebbe richiesto per garantire ad esseri umani condizioni di vita degne di questo nome. Ma neanche noi possiamo chiamarci fuori, pensando che tocchi sempre ad altri porvi rimedio. Anche il nostro silenzio può essere complice e risultare assordante.