Sebrenica. Sono rimasti i morti a seppellire gli ammazzati. Un conteggio che non è mai finito; come il dolore di quanti sono scampati. Da una parte donne e bambini, ai quali è stato tolto tutto. Anche le lacrime per piangere un dolore troppo grande. Dall’altra i Karadzic, i Mladic, e tanti Ponzi Pilato. Rimane la memoria che non può essere sepolta, assieme ai resti, poveri resti, che chiedono riposo. E un grido di giustizia per potere andare oltre.