Share to Facebook Share to Twitter Share to Linkedin 

Articoli più letti

02-05-2009

NON RIESCO A RASSEGNARMI

Miguel, è un nome che suona dolce come un claves. E tu eri una persona...

03-05-2009

SOLTANTO BARBARIE

  Cara Delara Darabi, io non so se tu eri colpevole come ti sare...

18-05-2009

ERA SOLTANTO UN SOGNO

Il barcone veleggiava, sì fa per dire, verso le coste africa...

06-06-2009

LO SPORT PREFERITO

Ci vuole un genio per fare le vere domande- diceva Oscar Wilde- e non ...

Ultima modifica Domenica 24 Aprile 2011 08:10
06 dic 2009
IL GIOCATTOLO SI E' ROTTO
Scritto da Piergiorgio |
Letto 3507 volte | Pubblicato in Il mio blog
Dimensione carattere Riduci grandezza carattere incrementa grandezza carattere
Valuta questo articolo
(0 voti)

Forse è prematuro per asserirlo con certezza, ma credo proprio che il giocattolo si sia rotto definitivamente. Dopo l’imponente manifestazione di ieri a Roma, organizzata da cittadini comuni, una ventata di libertà ha iniziato a spirare in questo stanco Paese. Non so cosa ci attenda per il futuro. Le resistenze al cambiamento saranno ancora molte, ma non credo di esagerare, affermando che niente è come prima. Che cittadini di ogni estrazione sociale; giovani e meno giovani, si riapproprino della voglia di esserci e di contare, in numero così grande, è una cosa che mi riempie di gioia.

 Significa che in tanti non sono assolutamente disposti a farsi considerare dei sudditi. Ad accettare supinamente che in Italia s’instauri una monocrazia. Naturalmente non basta una manifestazione per invertire la rotta e, anzi, dobbiamo aspettarci molte tensioni e molti tentativi volti a riassorbire il dissenso diffuso verso chi ci governa. Però quando i cittadini aprono gli occhi sulla realtà e non accettano più di essere espropriati dei loro diritti, anche il potere, per quanto pervasivo e tenace possa essere, si incrina; comincia a mostrare le proprie crepe e alla fine lo attende il destino di tutti i poteri: il crollo. Allora è da ringraziare tutti coloro che hanno promosso la manifestazione, quelli che vi hanno partecipato e quanti si sono riconosciuti in essa, pur non potendo essere presenti a Roma. C’è da augurarsi vivamente che la rivolta morale andata in scena ieri, abbia un seguito fino a quando questa nostra povera Italia tornerà a risorgere e diventare una paese normale, fatto di cittadini sovrani liberi, uguali e detentori di diritti. Quei diritti scritti nella nostra carta Costituzionale e dei quali ci stanno espropriando a man libera senza alcun ritegno.

Contatti

Da:
Oggetto:
Nome:
Messaggio:
Please enter the following
 Help us prevent SPAM!

Accesso riservato

Copyright & Credits

I contenuti di questo sito non possono essere riprodotti, copiati, manipolati, pubblicati, trasferiti o caricati, con nessun mezzo, senza il consenso scritto dell'autore.

E' vietata l'utilizzazione, anche parziale, sia per scopi commerciali che no profit.

Chi avesse interesse ad usufruire di contenuti di questo sito è pregato di contattarmi.


Contatore visite

1529059
OggiOggi608
IeriIeri1214
Questa settimanaQuesta settimana292
Questo meseQuesto mese4138
TuttiTutti1529059