La flora lo sappiamo bene, sta a indicare il complesso delle piante, spontanee o meno di un dato territorio. È anche il nome della dea romana e italica della fioritura e dei cereali, il cui nome deriva dal latino flos floris, che significa fiore. Ma la Flora di cui intendo parlare, non aveva nulla della dea
e a molti probabilmente non ricordava nemmeno l’etimologia da cui deriva il nome: fiore. Eppure amo pensare che nella sua originalità sia stata anche lei un fiore che ha abitato i nostri giorni. Oggi quel fiore si è spento; trapiantato in un altro giardino, amo pensare. Ne ho avuto notizia poco fa, casualmente, perché non è notizia che faccia particolarmente rumore, anche se qualche riga i giornali di domani gliela dedicheranno. La sua vita è stata una vita di quelle che definiamo sfortunate. Certamente non è stata una vita facile, la sua. Di molta parte della sua esistenza non ne so niente e forse non è nemmeno importante si sappia. L’ho conosciuta; l’ho incontrata tantissime volte sul mio cammino. Talvolta era fonte di ragionevole preoccupazione per i suoi modi spicci e sregolati di comportarsi; altre volte era occasione di sorriso, di qualche piacevole battuta. Sempre di attenzione premurosa da parte di quanti operavano al Punto d’Incontro. Le abbiamo voluto bene. Non solo noi ma tante altre persone che se ne sono prese cura. Anche lei ha saputo, come è stata capace, volerci bene e di voler bene, con in più la grazia di una risata in grado di sdrammatizzare, ridimensionare cose che a noi potevano apparire anche fin troppo serie. Esistenze come quelle di Flora mi hanno sempre interrogato e mi interrogano ancora. Mi inducono a farmi tante domande; a chiedermi il perché di cose apparentemente senza una spiegazione. Le vite, come quelle di Flora possono apparire come frammenti; schegge impazzite dentro l’universo. Se anche così fosse, ma non lo possiamo affermare, io credo che questi frammenti alla fine troveranno una loro ricomposizione. E a realizzarla, possiamo ben pensare che vi abbiamo contribuito anche noi con i nostro affetto.