Piergiorgio
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Ricevi le notifiche via email quando un nuovo intervento viene aggiunto in questo blog.ARRENDERSI, MAI! K2_UNPUBLISHED
Ci stiamo avviando a grandi passi verso la conclusione di questo 2023 e il carico di dolore del mondo appare sempre tanto grande da indurre a sentimenti, se non di disperazione, certo di lacerante impotenza.
Il giogo del Signore Mt 11,28-30 K2_UNPUBLISHED
28Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro.
Tutti mangiarono a sazietà Mt 15,29-37 K2_UNPUBLISHED
29Gesù si allontanò di là, giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, lì si fermò. 30Attorno a lui si radunò molta folla,
Sarete odiati da tutti a causa del mio nome Lc 21,12-19 K2_UNPUBLISHED
12Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome.
LUCI NELLA NOTTE K2_UNPUBLISHED
La narrazione quotidiana su come va il mondo è una incessante litania di cattiverie, violenze, brutture, tanto che non è così infrequente leggere negli occhi di tante persone sfiducia e smarrimento.
Un re rifiutato Lc 19,11-28 K2_UNPUBLISHED
11Mentre essi stavano ad ascoltare queste cose, disse ancora una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi pensavano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all'altro.
La gratitudine è straniera? Lc 17,11-19 K2_UNPUBLISHED
11Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samaria e la Galilea. 12Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi,
DIRITTI NEGATI K2_UNPUBLISHED
Non c’è che l’imbarazzo della scelta tra le notizie di segno negativo, se non tragiche altre volte, in questi nostri giorni autunnali.
Liberi per essere discepoli Lc 14,25-33 K2_UNPUBLISHED
25Una folla numerosa andava con lui. Egli si voltò e disse loro: 26«Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
DIO DEI PERDENTI K2_UNPUBLISHED
Sei silente, Dio dei perdenti,
dei morti trucidati durante la festa
dentro casa, nel letto.
Sei silente Dio dei perdenti
massacrati dal cielo, da terra, dal mare
per vendetta.
Sei silente Dio dei perdenti
invocato, pregato, celebrato
con nomi e in lingue diverse
intese ad arruolarti su fronti
contrapposti.
Sei silente Dio dei perdenti,
dei bambini innocenti – oh i bambini! -
gli unici ancora in grado di udire
la tua voce,
ma impediti dai “grandi” di parlare.
Sei silente Dio dei perdenti
dentro questo frastuono di voci
babeliche incapaci di dialogare.
Sei silente perché puoi solo una cosa:
muovere noi ad osare la Pace.
E noi, oggi, forse somigliamo
agli sparuti rondoni che intrecciano voli
qui, attorno a casa.
Non sanno che fare?
dove andare?
