Se mai ne avevi una,
di umanità,
e voglio credere sia stato
anche tu bambino,
cullato da una donna,
un giorno ormai lontano,
dietro quel tuo cappuccio
nero,
l’hai persa ora del tutto,
sgozzando l’inerme James.
Forse ti credi un prode;
un guerriero senza paura,
un novello vendicatore
di torti e soprusi inferti,
ma se la crudeltà,
lo spregio, la spietatezza,
sono il tuo emblema,
il motto del tuo mondo
“nuovo”,
allora, che lo sappia o meno,
il morto sei solo
tu.
James, al contrario, vive!