30 giu 2020
MA EGLI DORMIVA
Scritto da Piergiorgio |
Letto 1664 volte | Pubblicato in Sulla tua parola
Dimensione carattere Riduci grandezza carattere incrementa grandezza carattere
Valuta questo articolo
(1 Vota)

Mt 8,23-27

23 Salito sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono. 24 Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva.

25 Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: "Salvaci, Signore, siamo perduti!". 26 Ed egli disse loro: "Perché avete paura, gente di poca fede?". Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia. 27 Tutti, pieni di stupore, dicevano: "Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?".

Quante volte ci accade di pensare anche noi che il Signore dorma, che sia indifferente a quanto ci accade e a quanto succede ovunque nel mondo. Ci viene spontaneo allora gridare: Salvaci, Signore, siamo perduti! Il nostro grido può farsi perfino imprecazione, ma ciò nonostante al Signore non risulta sgradito. Sa bene di che pasta siamo fatti, quanto siamo deboli e bisognosi di aiuto e al contempo persone di poca fede. Anche a noi, in simili circostanze, torna a ripeterci: Perché avete paura? La paura è cosa umana, mica ci dobbiamo vergognare di provare paura davanti a situazioni che ci turbano, ci incutono spavento, ci demoralizzano. Anzi, dobbiamo assumerla la nostra paura e non cercare di esorcizzarla fingendo che non esista. Dobbiamo imparare a “guardarla in faccia” per superarla e tante volte non ci rimane che imparare a convivere con la paura. Credere che il Signore ci è vicino può aiutarci, ma molto dipende dal tipo di fede che ci nutre. Se è una fede bambina o magica sarà difficile che ci sia di conforto, se al contrario è una fede che si nutre di abbandono e di speranza che siamo tra braccia amorevoli e accoglienti, pur nella sventura, non senza difficoltà ci riuscirà di vivere serenamente anche i momenti più difficili. Quanti esempi ci sono offerti  dalla storia e pure dalla cronaca attuale da parte di persone in tutto uguali a noi, anche nella paura, e che tuttavia hanno affrontato e affrontano difficoltà enormi, sovente con il sorriso sulle labbra.

1 iscritti

Iscrizione ai commenti

Ricevi le notifiche via email quando un nuovo commento viene aggiunto in questo intervento.
Vai Su