Dolcissimo Iddio,
Trinità beata,
insondabile mistero
di unità,
di varietà,
di amore!
Mia tenerezza sempre nuova
eppure antica;
infinitamente piccolo
Iddio!
In te mi posso perdere
e contenerti tutto.
Pensiero stupendo
che mi fa esistere,
che mi rinnova,
mi regge nella mano
e scruta,
fin nel profondo
intimo recesso.
A te mi affido,
o Accogliente
intimo
a me stesso
E tu ributtami
nel mondo,
per raccontare agli uomini
lo sconfinato Amore
che si fa
mendico,
per donar vita
ad ogni vita.