Ultima modifica Mercoledì 10 Gennaio 2024 06:20
10 gen 2024
Si ritirò in un luogo deserto, e là pregava Mc 1,29-39
Scritto da Piergiorgio |
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In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, subito andò nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni.

La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva.

Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. Tutta la città era riunita davanti alla porta. Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano.

Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. Ma Simone e quelli che erano con lui, si misero sulle sue tracce. Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!». Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!».

E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.

Quante volte sappiamo prenderci del tempo per starcene in silenzio, da soli, per pregare? Forse mai come ai nostri giorni c’è tanto bisogno di sapersi fermare a riflettere e meditare. Siamo tutti travolti incessantemente dal frastuono, dall’accavallarsi di fatti e notizie, con il rischio concreto di perdere per così dire la bussola. Pregare non significa astrarsi dalla vita concreta ma saperla gustare in profondità e nel colloquio con il Padre, lasciarsi guidare dallo Spirito per una migliore e maggiore conoscenza della stessa. La preghiera non consiste nel recitare orazioni, quelle possono essere uno strumento, quanto piuttosto fare spazio dentro di noi alla voce di Dio che parla nel silenzio e attraverso il silenzio che creiamo dentro di noi e attorno a noi. Allora sapremo anche noi, al termine, rimetterci in cammino e “andare altrove, nei villaggi vicini” a testimoniare l’Amore da cui siamo amati.

 

 

 

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